Kiwi, di tutto, di più
http://gummi.midnightcoding.org/
Semplice (e simpatico) editor LaTeX scritto in python basato sulla libreria gtk. Sul sito sono disponibili pacchetti precompilati per varie distribuzioni.
Permette di avere a lato dello schermo un preview in tempo reale, senza bisogno di ricompilare il codice; mancano alcune features desiderabili come l’inserimento di simboli e formule.
Nell’attesa di Gnome 3 godiamoci Gnome 2.30, che è stato appena rilasciato!
Banner di Andreas Nilsson
Ho appena letto su Ubuntu Fridge che il logo di Ubuntu ha subito un restyling non solo nella grafica, ma di tutto il brand Ubuntu…ecco il nuovo logo
Nuovo logo di Ubuntu
Mi ha subito dato un senso di semplicità e “ariosità”…in effetti tutto il brand (loghi, temi di Gnome, boot splash) è stato progettato per trasmettere quattro concetti:
Il nuovo stile di Ubuntu è ispirato alla “Luce”, come si può notare sia nel tema scuro che nel tema chiaro
Tema scuro per Gnome
Tema chiaro per Gnome
Il nuovo brand è stato studiato per trasmettere calore e limpidezza (vedi articolo) e si stacca un po’ dal vecchio motto “Linux for Human Beings” che era stato creato per far percepire un senso di umanità nel mondo Linux che prima era visto un po’ un mondo di nicchia per smanettoni come me 😛
Che dire…mi piace sia il nuovo logo che la nuova impostazione del brand e credo che nel mondo di oggi ogni tanto sia bene rinnovare un po’ l’immagine di un marchio per farsi percepire sempre sulla cresta dell’onda (anche se Ubuntu – e altre distribuzioni Linux importanti – sono sempre sulla cresta dell’onda e introducono sempre molte novità!)
Per disabilitare/riabilitare il desktop di Gnome:
gconftool-2 --toggle /apps/nautilus/preferences/show_desktop
Da http://edivad.wordpress.com/2007/03/19/gnome-hide-desktop-icons/
Doxygen è un programma che permette di generare una documentazione automatica di codice in linguaggio C++, in modo abbastanza semplice. Per prima cosa installare Doxygen:
sudo apt-get install doxygen
Nella cartella principale del progetto C++ digitare:
doxygen -g <nomefile>
in questo modo si crea il file di configurazione di default <nomefile>. Non è necessario editare tutti i parametri, i più importanti sono:
PROJECT_NAME = si commenta da sè OUTPUT_DIRECTORY = cartella in cui generare la documentazione INPUT = percorso del codice sorgente FILE_PATTERNS = Estensioni da considerare, per esempio .h,.cpp, .cc ecc...
A questo punto è possibile generare la documentazione in qualsiasi momento digitando
doxygen <nomefile>
Vediamo adesso come inserire nel codice la descrizione di classi, metodi, e attributi:
All’ inizio di ogni file
/* @file fileName.cc .cpp .h ecc ecc ecc @author name, mail @version 1.0 */
Prima della dichiarazione di una classe:
/** Descrizione classe... @code ... eventuale codice di esempio ... @endcode */
Prima di ogni metodo (o ridefinizione o template):
/** Descrizione metodo... @param a parametro 1 @param b parametro 2 @return valore di ritorno @throws eccezioni... */
Prima di ogni attributo:
/** descrizione */
La documentazione verrà generata in formato html nella cartella “html”.
E’ stato da poco rilasciato Firefox 3.6, le novità sono moltissime, tra quelle (a mio parere) più interessanti: il supporto ai font WOFF la possibilità di usare Drag and Drop per trascinare i file dal desktop direttamente sul web!
Novità anche nel mondo OpenOffice, è stata rilasciata la versione 3.2 rc3: tra le numerose novità abbiamo i grafici a bolla e a rete pieno, supporto per i Graphite Font (che sono font TrueType, ma che permettono di gestire comportamenti complessi) oltre a modifiche al framework che sta alla base della suite.
Ho scoperto oggi che Zeitgeist potrà riconoscere le periferiche collegate al PC permettendo di avere il registro attività relativo ad un singolo device o di non mostrare collegamenti a file che sono su supporti rimovibili o di rete…insomma ci sarà da divertirsi 😛
Per chi non sapesse cos’è Zeitgeist che farà parte di Gome 3.0:
http://live.gnome.org/GnomeActivityJournal
https://launchpad.net/gnome-activity-journal
Ho appena scoperto che nel trunk principale di Thunderbird che porterà alla versione 3beta4 è stato inserito il nuovo tool di ricerca ispirata all’estensione Seek (per Thunderbird 2) e a nuovi modi di visualizzare i dati! Non sto qui a spiegare nei dettagli, ma linko un articolo che spiega tutto 😛
Dopo un periodo di stasi lo sviluppo di Thunderbird 3 sembra ripartito alla grande! E devo dire che le novità rendono molto più comoda la ricerca di messaggi e la visualizzazione dei thread di mail! Naturalmente ci sono ancora diversi problemi e lo sviluppo non è completo, ma credo che Thunderbird 3 porterà una ventata di cambiamenti nei client di posta..un po’ come Firefox 3/3.5 tra i browser!
The Kiwi Project 